05/06/2023
(29.03.2022)
MANUFATTI IN PIETRA A SECCO E PAESAGGI TERRAZZATI: ARCHEOLOGIA, GEOLOGIA, AGRONOMIA
Webinar, 27 aprile, ore 17:00
Le valenze ecologiche, ambientali e paesaggistiche dei muri in pietra a secco e dei terrazzamenti tradizionali emergono attraverso una serie di vincoli legati al rischio idro-geologico nei sistemi terrazzati di versante, alle dinamiche di superficie, alle ricorrenze di luoghi e tecniche. In questa prospettiva per valorizzare e promuovere la cultura della pietra a secco e dei paesaggi terrazzati è necessario intrecciare le abilità pratiche e i saperi tradizionali con le valutazioni geologiche, le analisi agronomiche e con i dati archeologici.
L'incontro, organizzato in webinar da tsm|step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio nell'ambito della Scuola Trentina della Pietra a Secco, si configura come un momento di confronto rivolto a esperti, docenti e appassionati di pietra a secco sui contributi che le discipline della geologia, dell'agronomia e dell'archeologia possono offrire alla conoscenza, alla conservazione e alla gestione del patrimonio culturale, socioeconomico, paesaggistico e naturalistico rappresentato dai manufatti in pietra a secco e dai sistemi terrazzati montani.
Programma
Introduce Massimo Stoffella, docente, Scuola Trentina della pietra a secco
Manufatti in pietra a secco in Trentino. Considerazioni ed evidenze archeologiche
Diego Angelucci, archeologo, Università di Trento
Paesaggi terrazzati. Rischi e relazioni geologiche
Mirko Demozzi, geologo, Ordine dei geologi Trentino - Alto Adige
Coltivare tra muri. La gestione agronomica dei sistemi terrazzati
Claudio Maurina, agronomo forestale, Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Trento
Conclusioni Donatella Murtas, Coordinatrice della Sezione Italiana dell'Alleanza Mondiale per il Paesaggio Terrazzato
Modera Umberto Anesi, tsm|step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio
Per iscrizioni
https://www.tsm.tn.it/attivita/stepincontra-manufatti-in-pietra-a-secco-e-paesaggi-terrazzati-considerazioni-archeologiche-relazio